Keith Tippett: The Monk Watches The Eagles
pubblicato da il 18 Gennaio 2021
La novità che Jazz Anthology presenta questa sera ci serve anche per rendere omaggio a Keith Tippett, una delle perdite più dolorose tra le tante che il mondo della musica ha sofferto nell’anno che ci siamo appena lasciati alle spalle. In autunno, per l’etichetta Discus, è uscito postumo The Monk Watches The Eagle. Non siamo di fronte ad una creazione di carattere jazzistico, e Tippett, che è compositore e direttore dell’opera, non suona il pianoforte: è una cantata per coro – i BBC Singers – per otto sassofoni – di cui quattro sono quelli dell’Apollo Saxophone Quartet, un complesso specializzato nell’esecuzione di un repertorio contemporaneo d’avanguardia per sax, e altri quattro sono invece degli improvvisatori, i due più noti sono Paul Dunmall e Chris Biscoe – e con la formidabile voce solista di Julie Tippett a cui si devono anche i testi. Si tratta di un lavoro contemporaneo di grande intensità, meditativo per un verso, ma anche dinamico e incisivo, a cui Tippett – che lo aveva dedicato al padre – teneva molto. The Monk Watches The Eagle è stato registrato dal vivo nel 2004, in occasione della sua prima esecuzione. Con un brano registrato a Ruvo di Puglia nello stesso anno da Tippett con la formazione pugliese Canto General, concludiamo la puntata ricordando il forte rapporto di Tippett con l’Italia, e il seguito e le amicizie che ha avuto nel nostro paese.