Abbey Lincoln (4)
pubblicato da il 2 Novembre 2020
La Freedom Now Suite di Max Roach, con il cruciale ruolo di Abbey Lincoln, viene pubblicata dall’etichetta Candid, esperienza effimera ma che nel giro di pochi mesi, sotto la direzione artistica di un autorevole critico come Nat Hentoff, mette insieme un catalogo di assoluto rilievo. Dopo la Freedom Now Suite, Abbey Lincoln è presente in un brano dell’album intestato ai “Newport Rebels”, che la Candid realizza nell’autunno del ’60 sull’onda del controfestival organizzato da Charles MIngus e da Roach in polemica con la commercializzazione del festival di Newport. Poi nel febbraio del ’61 la Lincoln incide per la Candid un nuovo album personale, Straight Ahead. Citato nelle note di copertina, Booker Little, uno dei grandi musicisti impegnati dell’album, commenta che Abbey Lincoln “non ha più paura”: “Non ha paura delle dissonanze e di liberarsi musicalmente. Sta Imparando a fare quello che Billie Holiday ha fatto tanto bene, improvvisare sui sentimenti della canzone e non solo sulle note”.