Eaton: sciopero della fame dei lavoratori (ascolta l’intervista). Rossi: “Aderiremo per via legali contro la multinazionale statunitense”
pubblicato da Redazione il 15 Dicembre 2010
Massa – I lavoratori della Eaton di Massa si sono barricati in fabbrica dalle 24 di questa notte, chiudendonsi con un lucchetto, per iniziare lo sciopero della fame; tra di essi ci sono anche 5 sindacalisti. I lavoratori sono intenzionati ad andare ad oltranza fino a quando Eaton non accetterà la proposta del Ministero per lo Sviluppo Economico di sospendere la procedurà di mobilità per i 304 lavoratori e di invitarli al nuovo tavolo di discussione minsteriale previsto per il prossimo 20 dicembre.
Questa volontà è stata confermata nel corso dell’assemblea che si tenuta alle 14 di questo pomeriggio che ha deliberato, inoltre, l’attivazione di un presidio permanente davanti ai concelli dello stabilimento da parte di tutti i colleghi.
In giornata il governatore della Regione Toscana Enrico Rossi ha dichiarato di voler adire a tutte le vie legali possibil nei confronti della Eaton, affinchè si possa arrivare ad una sostanziale modifica dell’atteggiamento sin qui posto in essere dalla multinalzionale statunitense, riferendosi anche al rifiuto della stessa di accettare la proposta del sindaco di Massa Pucci in merito all’acquisizone dell’area industriale coinvolta, per 9 milioni di euro.
Questa volontà è stata confermata nel corso dell’assemblea che si tenuta alle 14 di questo pomeriggio che ha deliberato, inoltre, l’attivazione di un presidio permanente davanti ai concelli dello stabilimento da parte di tutti i colleghi.
In giornata il governatore della Regione Toscana Enrico Rossi ha dichiarato di voler adire a tutte le vie legali possibil nei confronti della Eaton, affinchè si possa arrivare ad una sostanziale modifica dell’atteggiamento sin qui posto in essere dalla multinalzionale statunitense, riferendosi anche al rifiuto della stessa di accettare la proposta del sindaco di Massa Pucci in merito all’acquisizone dell’area industriale coinvolta, per 9 milioni di euro.
Ascolta l’intervista a Luigi Bertolini: |
Ascolta il servizio della nostra redazione |