A Carrara si riapre il sipario
pubblicato da Redazione il 28 Ottobre 2013
E’ stata presentata stamani in conferenza stampa la nuova stagione di prosa in programma a Carrara presso la Nuova Sala Garibaldi. Il Comune di Carrara e Fondazione Toscana Spettacolo mettono in campo strumenti e risprse in grado di estendere l’offerta culturale e di moltiplicare la fruizione degli eventi da parte del pubblico. Il cartellone è modulato su dieci titoli (e due repliche a spettacolo) in cui si intrecciano impegno civile, one man show, spettacoli in musica, per andare incontro ad un pubblico vasto ed esigente. Ed è proprio l’Assessore alla Cultura Giovanna Bernardini che ai nostri microfoni sottolinea, nella prima parte dell’intervista, l’ottimo livello di preparazione culturale del pubblico carrarese e di come il cartellone della nuova stagione teatrale sia stato pensato per suggerire nuove chiavi di lettura della contemporaneità, confrontandosi con spettacoli che andranno dal teatro classico alla commedia leggera.
Importante sottolineare che i prezzi non sono aumentati rispetto all’anno scorso e si va dagli 8 ai 16 euro, con la possibilità di comprare degli abbonamenti. Gli appuntamenti alla Nuova Sala Garibaldi di Carrara inizieranno mercoledì 4 dicembre, e si inizierà con Umberto Orsini con la messa in scena di un classico di Dostoevskij “La leggenda del grande inquisitore”. Tra gli altri nomi in programma troviamo Stefano Accorsi e Marco Baliani con “Giocando con Orlando”, il 14 e 15 dicembre, Lucrezia Lante Della Rovere sarà la misteriosa protagonista di “Come tu mi vuoi” di Luigi Pirandello il 17 e 18 febbraio, Alessandro Bergonzoni con il suo ultimo spettacolo, di cui ancora non è stato svelato il titolo, in programma a marzo e chiuderà la stagione Rocco Papaleo con la sua “Piccola impresa meridionale” ad aprile.
La stagione comincerà, come detto, a dicembre, anche se sono ancora in corso i lavori di messa in sicurezza per l’adeguamento alle nuove norme, come ci ha confermato l’assessore Bernardini nella seconda parte dell’intervista.
Non si può parlare di teatro a Carrara senza che il pensiero vada subito al Teatro degli Animosi e al Politeama, che ormai da anni sono chiusi per i lavori di sicurezza. Ma questo è un capitolo a parte.