Eaton, nuova protesta degli ex operai

Parliamo della nuova protesta degli ex operai Eaton con Alessio Castelli, rappresentate FIOM per la vertenza Eaton, che ai nostri microfoni ha raccontato i motivi che hanno portato all’occupazione simbolica di oggi pomeriggio, dell’atrio della fabbrica, chiusa dal 2008, nella quale lavoravano 350 persone, oggi in mobilità. I cancelli della Eaton, la multinazionale americana chiusa da 5 anni per delocalizzazione della produzione in Polonia. I lavoratori hanno voluto così riaccendere i riflettori sulla loro vertenza ormai arrivata agli sgoccioli, visto che per la maggior parte di loro la mobilità in deroga scadra’ a breve. Sul posto sono intervenuti Digos e carabinieri di Massa. E’ arrivato anche il sindaco Alessandro Volpi che ha cercato di calmare gli animi degli operai, dichiarandosi ancora fiducioso negli accordi presi tra la Regione Toscana e il consorzio zona industriale locale, che insieme stanno tentando di acquisire l’area dagli americani per renderla appetibile a futuri imprenditori, facilitandone la reindustrializzazione.

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