Lavoratori ex-Syntech. Un Natale amaro

Continua la situazione di grave difficoltà dei lavoratori ex Syntech che dal 2 settembre 2012 sono in cassa integrazione straordinaria per cessazione attività.

Oltre alla necessità di trovare un nuovo imprenditore che subentri nell’area per dare prospettive di occupazione, infatti, gli oltre 30 ex Syntech da qualche mese vivono anche la difficoltà di non percepire la Cassa Integrazione.

A tutto ciò si sono aggiunte negli ultimi tempi anche delle difficoltà burocratiche per il rinnovo della cassa, come ha detto ai nostri microfoni Raffaele Angelino, delegato Fim-Cisl reduce dall’incontro avvenuto ieri con il sindaco di Massa Alessandro Volpi.

Una situazione che rischia di perdurare ancora per mesi e che porterà i lavoratori a manifestare a breve tutto il loro disagio.

Altre puntate da ascoltare online:

Sciopero. In piazza comizio e contestazione Sciopero. Le voci dal corteo di Massa Diritti del lavoro negati alle cave di Carrara Lavoratori ex-Eaton. Nessuna soluzione in vista. Nasce a Massa il collettivo SOS sanità Contratto lavoratori Marmo. Firmato l’accordo provinciale. Alluvione. Revocato sciopero CGIL 14 novembre Sciopero e presidio per i lavoratori del marmo apuani I lavoratori NCA concedono il varo della nave “ostaggio” Eaton: sospeso lo sciopero della fame dei lavoratori Eaton: sciopero della fame dei lavoratori (ascolta l’intervista). Rossi: “Aderiremo per via legali contro la multinazionale statunitense” Carica sugli operai della Eaton Corso sperimentale dell’ASL1 contro le discriminazioni