Sam Rivers (6)
pubblicato da Redazione il 19 Gennaio 2020
Con la prima metà degli anni settanta Rivers dispiega la propria vena di polistrumentista, in sintonia con una tendenza che caratterizza l’avanguardia dell’epoca. Sempre nella prima metà degli anni settanta Rivers apre a New York il suo studio Rivbea, che diventa rapidamente un punto di riferimento e di aggregazione per musicisti dell’avanguardia, e funziona da battistrada del movimento che viene chiamato loft-jazz. Dell’effervescenza dell’avanguardia di cui Rivers diventa un guru è una testimonianza l’album Crystals, inciso nel ’74, in cui Rivers offre un saggio anche delle proprie idee compositive, che lo collocano a pieno diritto nella creatività multiforme del post-free degli anni settanta.