Contatto Radio è il progetto editoriale del Circolo Culturale Radioattiva e ne traduce nella pratica quotidiana i valori di riferimento contenuti nello Statuto del Circolo.
La dichiarazione di intenti, è alla base di tutte le nostre attività editoriali, culturali e politiche. Contatto Radio, emittente radiofonica comunitaria, intende proporsi come soggetto indipendente nel panorama della radiofonia locale, promovendo un modo più consapevole e critico di fare musica e cultura, produrre e veicolare informazione, sempre attento alle trasformazioni sociali che interessano il nostro paese con particolare attenzione al nostro territorio. In particolare intende affrontare quelle tematiche che più di altre interessano la qualità della vita dei cittadini ed i loro diritti: dai problemi ambientali a quelli del lavoro, che nella nostra zona tanto spesso vengono ad intrecciarsi, se non a collidere, in mancanza di una consapevole progettazione.
In questa prospettiva, Contatto Radio considera valori irrinunciabili la propria indipendenza e la propria funzione di servizio, nella convinzione che il diritto alla libera informazione e alla diffusione di opinioni e notizie sia fondamentale per la creazione di una coscienza collettiva autenticamente democratica: ritiene infatti diritto essenziale della persona quello di poter comunicare ed essere informata.
Contatto Radio intende, quale funzione di servizio, il porsi come soggetto di comunicazione, informazione e promozione culturale di interesse pubblico, scegliendo esplicitamente di interpretare in particolare gli interessi e le esigenze di tutti coloro che, esclusi dalla possibilità di accedere e di intervenire attivamente nella formazione degli orientamenti che plasmano l’opinione pubblica, sono inevitabilmente costretti a subire i meccanismi dei processi di informazione. Questi ultimi, così come si manifestano nella programmazione di gran parte dei maggiori gruppi dell’emittenza radiotelevisiva e dell’editoria locale nello specifico, risultano indirizzati in prevalenza alla formazione del consenso e all’appiattimento della diversità di orientamenti ed opinioni.
Contatto Radio intende invece contribuire allo sviluppo culturale e civile dei cittadini, alla formazione cioè di una consapevolezza critica che consenta la formazione di strumenti atti ad una maggiore capacità di intervento e autotutela nei confronti dell’uniformità dominante. Intende contemporaneamente contribuire alla sempre più ampia diffusione della democrazia e della solidarietà nei rapporti umani tra individui e popoli, soprattutto ora che si fanno più forti le spinte che predicano intolleranza e razzismo. Per questo Contatto Radio intende, ancora, contribuire alla pratica e alla difesa della libertà civile, individuale e collettiva, contro ogni discriminazione delle minoranze, dei deboli, dei “diversi”.
L’impegno di Contatto Radio sarà pertanto quello di restituire la voce a coloro che ne sono stati privati, ed in nessun caso potrà ridursi o essere ridotta ad essere portavoce o megafono di chicchessia: anzi, proprio l’espressione della pluralità del reale risulta essere uno dei suoi orientamenti fondamentali, nella irrinunciabile tutela di quella indipendenza che sta alla base stessa della sua esistenza.
Contatto Radio intende dunque battersi per e con coloro i cui diritti sono calpestati e negletti, riconoscendo i (ed essendo riconosciuta dai) soggetti che sul territorio operano su questo in affinità con i propri valori, consapevole di come ciò comporti una scelta di campo che prevede un concorso di intenti con soggetti politici e sindacali, con organizzazioni della società civile, senza tuttavia dipendere da essi.
Contatto Radio considera la programmazione musicale parte integrante della sua identità e del suo progetto ed opera affinché le sue trasmissioni contribuiscano non soltanto ad un uso consapevole e positivo del proprio tempo libero attraverso l’ascolto e l’approfondimento della musica, ma anche perché siano affermati i valori ispiratori del progetto editoriale nelle trasmissioni radiofoniche.
Contatto Radio crede nella trasmissione dei saperi e nell’interscambio culturale, con particolare attenzione a quello intergenerazionale e per questo motivo opera con progetti di formazione e auto formazione per e con le giovani generazioni.
Carrara, febbraio 2021
