Emergenza Profughi. Il punto di vista dell’Arci.

Dopo l’episodio di tensione verificatosi a Bagnone quando alcuni profughi hanno avuto uno scontro con un carabiniere (fatto per cui andranno a processo martedì mattina) Arci Massa-Carrara ha voluto fare il punto sulla cosiddetta Emergenza Nord Africa che vede coinvolte ancora decine di persone nella provincia di Massa-Carrara.
Dopo aver denunciato i molti casi in cui le risorse pubbliche sono state male utilizzate negli oltre diciotto mesi di accoglienza ed aver sottolineato le esperienze positive sul territorio, che pure non sono mancate, Umberto Moisè, presidente di Arci Massa-Carrara ha avanzato la proposta di un ulteriore prosecuzione del progetto il cui termine è fissato a livello nazionale per il 28 febbraio. Una prosecuzione dell’accoglienza finalizzata, però, a quell’inserimento formativo e lavorativo, che non è stato attivato nel corso dei mesi passati anche a causa delle lungaggini burocratiche che solo a fine 2012 hanno portato ai permessi di soggiorno per queste persone.

Potete ascoltare una parte dell’intervento di Umberto Moisè  in conferenza stampa.

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