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OPA. Nuovo intervento di Regione Toscana

pubblicato da il 27 Gennaio 2014


In una nota diffusa oggi l’assessore toscano al diritto alla salute Luigi Marroni è tornato a confermare la di mantenere e potenziare i reparti di cardiochirurgia, pediatrica e adulti, della Fondazione Monasterio presso l’Opedale Pediatrico Apuano di Massa. Marroni ha ribadito, inoltre, “ulteriori investimenti, per aumentare il livello di qualità delle strutture” ed ha invitato operatori e cittadini “a non credere a voci di altro tipo”.
“Nel nuovo piano socio-sanitario integrato – ha aggiunto Marroni – è prevista una collaborazione innovativa con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa per costituire un laboratorio di altissimo livello scientifico”. “Indipendentemente dal punto nascite che andrà nel nuovo ospedale delle Apuane – ha concluso l’assessore –  alla cardiochirurgia pediatrica saranno comunque assicurate le funzioni e le competenze organizzative per consentire ai bambini cardiopatici di continuare a nascere nella struttura dell’Opa”.
Nel notiziario del pomeriggio abbiamo chiesto un commento a Enio Minervini, RSU Cgil alla Fondazione Monasterio.
OPAIn una nota diffusa oggi l’Assessore toscano al diritto alla salute Luigi Marroni è tornato a confermare la volontà di mantenere e potenziare i reparti di cardiochirurgia, pediatrica e adulti, della Fondazione Monasterio presso l’Opedale Pediatrico Apuano di Massa. Marroni ha ribadito, inoltre, “ulteriori investimenti, per aumentare il livello di qualità delle strutture” ed ha invitato operatori e cittadini “a non credere a voci di altro tipo”.

“Nel nuovo piano socio-sanitario integrato – ha aggiunto Marroni – è prevista una collaborazione innovativa con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa per costituire un laboratorio di altissimo livello scientifico”. “Indipendentemente dal punto nascite che andrà nel nuovo ospedale delle Apuane – ha concluso l’assessore –  alla cardiochirurgia pediatrica saranno comunque assicurate le funzioni e le competenze organizzative per consentire ai bambini cardiopatici di continuare a nascere nella struttura dell’Opa”.

Nel notiziario del pomeriggio abbiamo chiesto un commento a Enio Minervini, RSU Cgil alla Fondazione Monasterio. “E’ una dichiarazione che vorrebbe tranquillizare gli animi – ha detto, tra l’altro ai nostri microfoni Minervini – ma gli animi non vengono tranquillizzati, perchè non si capisce che tipo di struttura rimane a livello di punto nascite”.

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