Faber in Sardegna. Il documentario di Gianfranco Cabiddu

“Mi sento più contadino che musicista. Questo è il mio porto, il mio punto d’arrivo“, così dichiarava Fabrizio De André parlando della sua vita in Sardegna, nell’Agnata. Ce ne parla Gianfranco Cabiddu, regista del documentario “Faber in Sardegna“, che racconta il rapporto del cantautore genovese con questa terra che diventò la sua casa.

Quella di De André non era una casa per le vacanze, quella dell’Agnata era diventata la sua vera casa e il rapporto con l’isola era approdato nelle sue canzoni: aveva fatto proprie la lingua, le tradizioni e la cultura sarda. Lì ha scritto alcuni delle sue opere più belle e lì è voluto rimanere anche dopo il periodo del sequestro.

Il documentario sarà proiettato nei cinema il 27 e 28 maggio insieme alle registrazioni del 1998, al Teatro Brancaccio di Roma.

Di seguito potete ascoltare l’intervista completa a Gianfranco Cabiddu. 
Buon Ascolto

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