“Il mio amico Chet”. Storia un po’ vera un po’ no
pubblicato da Redazione il 20 Maggio 2014
“Il mio Chet. Storia un po’ vera e un po’ no del processo a Chet Baker” è un libro di Domenico Manzione, magistrato e grande appassionato di musica e di scrittura, che racconta una vincenda che ha avuto luogo a Lucca, nel 1960, quando il grande trombettista americano venne arrestato per droga e condannato a scontare 16 mesi nel carcere di San Giorgio.
La vita Chet Baker, famoso per la sua musica intima e personale, è stata segnata spesso da problemi legati alla droga. Problemi che lo portarono anche alla morte, il 13 maggio 1988, cadendo da una finestra del Prins Hendrik Hotel di Amsterdam, probabilmente sotto l’effetto di droghe.
Domenico Manzione, nel suo libro, ripercorre questo anno e mezzo di prigionia che Chet Baker ha trascorso nel carcere lucchese che si affaccia sulle Mura cittadine, sulle quali, ogni giorno, si radunava una piccola folla, per ascoltare il grande musicista che suonava la sua tromba all’interno della cella.
Ascolta l’intervista.