Intervista ad Aladji Cellou
pubblicato da Redazione il 19 Febbraio 2015
“Fare il giornalista è anche partecipare alla costruzione democratica e prendersi rischi enormi. E’ lavorando in questi paesi, come il Ghana e la Guinea, che si capisce qual è il prezzo da pagare per la libertà di stampa“.
A parlare è Aladji Cellou, giornalista originario della Guinea rifugiato politico in Italia. Ex direttore de “L’Independant”, principale gruppo editoriale della Guinea, è stato costretto a fuggire nel 2005 a causa dei suoi articoli contro il governo del suo paese. Oggi vive a Firenze continuando collaborazioni redazionali con diverse testate all’estero.
Cellou sarà ospite dell’African Diaspora Cinema Festival alla proiezione del film “An african election“, documentario del 2011 diretto da Jarreth e Kevin Merz che racconta le elezioni del 2008 per eleggere il nuovo presidente del Ghana. Ai nostri microfoni, Cellou ha descritto lo sfondo politico e sociale di alcuni paesi dell’Africa Occidentale, tra cui Guinea e Ghana, e ha raccontato la sua esperienza da giornalista anti governativo.
Venerdì 20 febbraio il film “An African Election” sarà proiettato a Massa presso il Circolo Arci Focus (via Eugenio Chiesa 19) alle 17.00