Sciopero e presidio per i lavoratori del marmo apuani
pubblicato da Redazione il 8 Novembre 2012
Sciopero con presidio di fronte ad Assindustria questa mattina, da parte dei lavoratori del marmo, mobilitati per il rinnovo del contratto.
Quasi totale l’adesione nelle cave, mentre alcuni laboratori e segherie del piano avrebbero, invece, continuato la produzione. Sotto le bandiere di Cgil, Cisl, Uil e Cobas del marmo circa 200 lavoratori hanno questa mattina dapprima raggiunto la sede degli industriali sul Viale XX settembre e poi hanno proceduto al blocco della circolazione, a partire dalle 9.30 e per tutta la mattina.
Motivo del contendere con i datori di lavoro l’adeguamento delle condizioni economiche: i sindacati vorrebbero un aumento legato alle presenze giornaliere effettive in azienda dei lavoratori – per un importo massimo di circa 120 € lordi al mese – mentre per le imprese del lapideo non ce ne sarebbero le condizioni. Oggi pomeriggio Assindustria si riunirà per decidere il da farsi.
Ai nostri microfoni Roberto Venturini, segretario Fillea-Cgil spiega i motivi della protesta.