Eugenio Finardi e la sua nuova musica ribelle
pubblicato da Redazione il 10 Marzo 2014
Eugenio Finardi torna, dopo 15 anni, con un disco di inediti uscito il 28 gennaio: “Fibrillante“, 10 tracce intense, un concept album che racconta la nostra società, le sue debolezze, le brutture causate da più di 30 anni di giochi politici ed economici che hanno portato a questi “tempi bui”, come lo stesso Eugenio definisce i giorni nostri. Prodotto da Max Casacci dei subsonica, “Fibrillante” vede la partecipazione di molti amici e musicisti: Manuel Agnelli, Patrizio Fariselli degli Area, l’ex PFM Vittorio Cosma, alcuni membri dei Perturbazione. Un disco di lotta, un disco politico, forte nei testi come nella musica che arriva subito allo stomaco e alla gola. Ma oggi, esiste ancora la musica ribelle? “Sì – risponde Eugenio – e oggi sono i rapper che hanno raccolto questo stimolo, nelle loro canzoni fanno nomi e cognomi e non le mandano a dire”. Di seguito potete ascoltare l’intervista integrale realizzata a Meltin Pop.