Festival Internazionale del Jazz della Spezia
pubblicato da Redazione il 20 Giugno 2013
Intervista a Italo Leali, direttore artistico del Festival Internazionale del Jazz della Spezia, arrivato oramai alla 45° Edizione.
Un piccolo record, che si aggiunge ad un altro primato di cui può vantarsi la manifestazione spezzina, ovvero quello di essere il primo festival jazz italiano, oltre che il più longevo.
Un piccolo record, che si aggiunge ad un altro primato di cui può vantarsi la manifestazione spezzina, ovvero quello di essere il primo festival jazz italiano, oltre che il più longevo.
Il suo patron è Tiberio Nicola, musicista e appassionato spezzino di jazz di vecchia data, che nel 1969 diede il via al festival che negli anni ha portato a La Spezia artisti del calibro di Bill Evans, Chet Baker, Charles Mingus, Massimo Urbani, Enrico Rava e tanti altri.
A Tiberio Nicoli è intitolato anche un premio per giovani musicisti che darà la possibilità di esibirsi nelle giornate del Festival e, per i vincitori, incidere un disco con l’etichetta del Jazz Festival di La Spezia.
A Tiberio Nicoli è intitolato anche un premio per giovani musicisti che darà la possibilità di esibirsi nelle giornate del Festival e, per i vincitori, incidere un disco con l’etichetta del Jazz Festival di La Spezia.
Quest’anno si inizia con il concerto di Hiromi The Trio Project in programma a La Spezia, in Piazza Mentana il 26 Giugno, che sarà l’unico evento a pagamento tra i 26 in programma.
Ascoltate l’intervista a Italo Leali e visitate il sito ufficiale del Festival www.speziajazz.it