Felipe Salles: The New Immigrant Experience
pubblicato da il 6 Aprile 2020
Felipe Salles è nato a Sao Paulo, e in Brasile ha lavorato come sassofonista nell’ambito del jazz ma anche con personaggi di primo piano della musica popolare brasiliana come Daniela Mercury. Alla metà degli anni novanta si è trasferito negli Stati Uniti, prima a Boston, per approfondire i propri studi musicali, e poi a New York, dove si è affermato come compositore e artefice di progetti notevolmente originali, fra jazz, musica contemporanea e world music. Per quanto riguarda il jazz, Salles negli Stati Uniti ha lavorato fra gli altri con Randy Brecker, Dave Liebman, Jerry Bergonzi, Bob Moses. La sigla della nostra trasmissione Considera l’armadillo è tratta da un brillante album di Salles, il cd del 2014 Ugandan Suite. Pubblicato dalla Tapestry Records, The New Immigrant Experience propone musica ispirata da conversazioni dello stesso Salles con dreamers, immigrati che sono arrivati negli Usa irregolarmente da bambini: Obama aveva creato un programma che dava ai dreamers la possibilità di vivere, lavorare e studiare legalmente negli Usa, ma poi questo programma è entrato nel mirino delle politiche anti-immigrati di Trump. Salles, che malgrado i prestigiosi riconoscimenti ottenuti con la sua attività non ha dimenticato di essere un immigrato, ha dichiarato di considerare un onore avere incontrato le persone che ha intervistato e aver potuto con la sua musica raccontare le loro storie.