Steve Lacy (7)
pubblicato da il 26 Novembre 2018
Qualche giorno dopo avere partecipato alla seduta da cui nasce la suite di Gaslini Nuovi Sentimenti, nel febbraio del ’66, sempre a Milano, Lacy incide Sortie, un nuovo album, questa volta in quartetto, con Enrico Rava alla tromba: e questa volta i brani sono tutti del sassofonista. Ormai l’improvvisazione del gruppo è completamente libera e completamente emancipata da temi di riferimento. Il contrabbassista Ken Carter e il batterista Aldo Romano devono però lasciare il gruppo. Lacy ingaggia allora Johnny Dyani e Louis Moholo, sudafricani in esilio a Londra: l’amalgama è immediato e il bassista e il batterista sono decisivi nel dare all’improvvisazione una carica e una fluidità free ancora maggiore. Con l’aiuto di Rava e con grande forza di volontà Lacy a Torino riesce a liberarsi dalla dipendenza dall’eroina. Poi in mancanza di ingaggi il quartetto parte per l’Argentina: una registrazione live a Buenos Aires nell’ottobre del ’66 si traduce nell’album The Forest and The Zoo, una pietra miliare del free anni sessanta.