Wayne Horvitz: Those Who Remain; The Snowghost Sessions
pubblicato da Redazione il 3 Novembre 2019
Nella puntata del 18 marzo 2019 avevamo presentato The Wayne Horvitz European Orchestra Live at the Bimhuis, pubblicato da Novara Jazz. In questa puntata torniamo su questo protagonista del jazz d’avanguardia newyorkese degli anni ottanta e novanta (lo ricordiamo fra l’altro tastierista in Naked City di John Zorn) con due album usciti di recente. Horvitz si è nel frattempo trasferito a Seattle, e Those Who Remain (etichetta National Sawdust Tracks) è un lavoro che era stato commissionato e presentato dalla Seattle Symphony nell’ottobre 2015, con Bill Frisell come solista alla chitarra elettrica, e poi registrato nel 2016: un lavoro che è valso a Horvitz il primo premio dell’American Prize in Composition per orchestra. The Snowghost Sessions (etichetta Songlines) è stato invece registrato nel 2015 in trio ed è cointestato a Horvitz e ai suoi due partner, il contrabbassista Geoff Harper e il batterista e percussionista Eric Eagle: è l’occasione di ascoltare Horvitz come strumentista, di grande sensibilità e finezza al piano acustico, oltre che al piano elettrico, all’hammond, eccetera.