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Il primo monumento italiano in realtà aumentata inaugurato a Carrara

pubblicato da il 22 Maggio 2013


Lo scorso 19 Maggio, in occasione degli Open Daysdella Scuola di Nuove Tecnologie dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Carrara è stato inaugurato, in Piazza D’Armi, il primo monumento virtuale italiano in realtà aumentata. Il monumento è dedicato ad Antonio Caronia, grande studioso e accademico di arte e di realtà virtuale, scomparso a Gennaio del 2013, e rappresenta un grande cappello fluttuante, oggetto molto caro a Caronia stesso.
Il progetto, ideato e sviluppato all’interno della scuola di Nuove Tecnologie per l’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Carrara è a cura di Clemente Pestelli, Giacomo Verde, Massimo Cittadini in collaborazione con Marco Mirko Nani (Laboratorio creativo Exp di Carrara), Simone Giannelli della Scuola di Nuove Tecnologie dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Carrara.

Per vedere questo monumento è sufficiente scaricare l’applicazione Layar, recarsi in Piazza d’Armi a Carrara e puntare il vostro dispositivo verso il centro della piazza.

Ma cos’è la realtà aumentata, come funziona? Come potrà influire questa nuova tecnologia sull’arte e sulle visite ai monumenti? Ne parliamo in diretta a Meltin Pop con il Professor Giacomo Verdi, docente di installazione video dell’Accademia di Belle Arti di Carrara.